…. a Calvatone, quali rischi per la nostra salute
La precedente Amministrazione di Calvatone ha concesso il permesso per l’edificazione di un impianto per la produzione di conglomerati bituminosi nella zona PIP, l’area industriale oltre la ex statale 10; lo stabilimento dovrebbe sorgere in Via Adamello e Viale Alpini in prossimità del confine con il Comune di Tornata.
L’iter burocratico è stato compiuto senza avvertire in alcun modo né la cittadinanza di Calvatone né le Amministrazioni dei comuni vicini; una simile decisione merita invece un’ampia partecipazione dal momento che le fabbriche che producono asfalto sono classificate dallo Stato come “industrie insalubri di prima classe” per il loro forte impatto ambientale1.
1 Regio Decreto n. 1265 del 27 luglio 1934; Decreto del Ministero della Sanità 5 settembre 1994.